Al termine di un week end indimenticabile, il pilota bergamasco lascia il Misano World Circuit con il titolo di campione 2023 della Dunlop Cup 600.

Il weekend di gara: Lumina inizia il week end determinato e consapevole. Sa che deve gestire il primato in classifica e per farlo dovrà spingere al massimo. Al termine della doppia sessione di qualifiche, le sensazioni sono positive: il bergamasco scatterà dalla sesta casella.

La manche del sabato è una gara sprint, da sette giri. Lumina parte bene, ma viene sopravanzato da un diretto avversario. Nazzareno è però bravo a recuperare subito la prosizione e iniziare un pressing costante. All’altezza del quinto passaggio, Lumina sferra l’attacco e sopravanza il veloce Settimo, iniziando così una rimonta incredibile che lo porta a fare suo il giro veloce e conquistare il terzo gradino del podio. Domenica va in scena la seconda gara del week end, quella che potrebbe regalare a Nazzareno la corona d’alloro.

L’alfiere del team Pedercini corre gestendo e con la testa alla classifica e al termine dei dieci giri in programma, conclude in quarta posizione. I punti conquistati gli regalano l’emozione più grande: Nazzareno Lumina è il nuovo campione 2023 della Dunlop Cup 600.

Nazzareno Lumina #3: “E’ un’emozione davvero incredibile. Sono riuscito a ritornare a correre dopo anni passati solo a sognare di cavalcare una moto. Questa è stata una stagione indimenticabile. Abbiamo iniziato con le giuste aspettative, ma sapevamo che era difficile visto che erano anni che non guidavo una moto da 600cc. L’obbiettivo in me è sempre stato chiaro: stupire e arrivare davanti. E devo dire che ci siamo riusciti alla grande. Misurarsi su circuiti da Mondiale come Misano e il Mugello è un qualcosa di straordinario e i forti avversari contro cui ho battagliato quest’anno hanno reso la stagione ancora più memorabile. Un ringraziamento particolare al team Pedercini, che mi ha sempre fornito una moto performante e a tutte le realtà e persone che mi supportano. Senza di loro, nulla di tutto ciò sarebbe possibile: GRAZIE DI CUORE”